Arnica montana- ARMO 1191

Ciao a tutti amanti dei fiori,

oggi parliamo di Arnica e di Armo 1191.

L’Arnica montana è un’erba appartenente alla famiglia delle Asteraceae.

I suoi fiori, di un vivo colore giallo-arancio, sbocciano tra luglio e agosto e, oltre ad essere decorativi, possono essere utilizzati per ottenere prodotti ad uso medicinale.

Il nome ARNICA deriva dal greco ptarmike = starnutire, perché la radice e i fiori sono degli “starnutatorii”, contengono sostanze capaci di irritare la mucosa nasale provocando starnuti ripetuti. In dialetto veneto e lombardo era conosciuta infatti come “erba starnudela”.

ARMO 1191

ARMO è un acronimo. Significa ARnica MOntana. 1191 è la quota dove coltivano l’Arnica, nella sottile striscia dei prati ai bordi dell’altopiano del Piancavallo.
Sotto Armo 1191 si stende la pianura veneto-friulana e, se il cielo è terso, si distingue l’azzurro profondo dell’Adriatico e quello più tenue delle lagune litoranee. Poco più sopra cominciano i boschi di faggio abitati dai cervi, camosci e caprioli.

ARMO 1191 è il sogno di una nuova generazione consapevole che la più preziosa delle eredità è sapere sognare e avere coraggio di scommettere sulle proprie idee.

Una storia di agricoltori pionieri

ARMO 1191 è una famiglia. La famiglia Conzato. Negli anni Cinquanta il nonno Antonio Conzato  partì da Breganze, in provincia di Vicenza, come un vero e proprio patriarca con moglie e 11 figli, bestiame e operai e si è insediato con i suoi figli tra le brughiere asciutte dell’alta pianura pordenonese con l’obiettivo di trasformare una landa desolata in un vigneto.

Contribuì in quegli anni all’insediamento di moltissimi vicentini nella zona del pordenonese. Il figlio Giovanni Conzato proseguì nello sviluppo della viticoltura, del frutteto (kiwi) e dei seminativi (mais e soia).  Intorno al 2009/2010 il nipote Antonio Conzato, dopo una laurea in storia e una parentesi come docente all’Università di Padova, è subentrato nella azienda di famiglia, impegnato nello sviluppo dell’azienda di pianura in termini di innovazione e sostenibilità, va il merito di aver introdotto la coltivazione dell’arnica montana nel 2011. 

Nascita dell’azienda

Un po’ alla volta Antonio Conzato ha cercato di capire come potersi differenziare dalle altre aziende agricole della zona, e ha intuito che il settore delle piante officinali avrebbe potuto avere del potenziale. A quel punto però bisognava capire su quali piante puntare: sua madre ha avuto un’intuizione, ed è qui che è spuntata fuori l’Arnica montana!

È una pianta che praticamente nessuno coltiva (in Italia ci sono 3/4 coltivazioni) ma di cui c’è una grande richiesta. Le grandi aziende che producono cosmetici a base di arnica montana fanno raccolta spontanea della pianta, ma così facendo anno dopo anno sono arrivati ad un punto in cui l’arnica sta diventando sempre più rara e preziosa. In Italia in base ai disciplinari regionali la raccolta della pianta che cresce spontanea in natura è limitata o vietata. In gran parte d’Europa la raccolta di pianta spontanea è vietata.

Da qui appunto l’idea di coltivare questa magnifica pianta, ma è anche qui che hanno capito il perché nessuno la coltiva.

L’arnica montana è una pianta che cresce su suoli acidi, dai 900/1000m di altitudine fino ai 2000/2200m. Quindi per prima cosa bisognava trovare un terreno in montagna con determinate caratteristiche: la loro fortuna è che hanno le montagne a 20 minuti di macchina, però trovare un terreno adatto ed affittarlo non è stato semplice!

Nel 2011 Antonio ha cominciato i primi esperimenti piantando qualche decina di piante sul costone di una montagna, zappando a mano la terra e portando in spalla le taniche d’acqua per bagnare le piante appena trapiantate.

Nel 2014 entra a far parte dell’azienda anche Andrea Murer, e nel 2016 anche Francesca, moglie di Antonio, che prima lavorava in banca. Unendo le forze, sono passati da una coltivazione sperimentale a qualcosa di più concreto: la loro idea era quella non solo di coltivare le piante, ma chiudere la filiera e fare un prodotto di qualità con l’arnica. Hanno quindi studiato un logo , i prodotti, e tutto quello che c’è dietro.

Produzione

Quello che li differenzia dai soliti prodotti a base di arnica che si trovano in commercio è proprio il fatto che loro coltivando la pianta possono usufruire di tutta la quantità di materia prima necessaria per fare dei prodotti d’eccellenza e completamente naturali. Dietro i loro prodotti c’è un lungo studio delle formulazioni per renderli più efficaci possibili. Utilizzano solo i fiori dell’arnica perché è lì che si concentra maggiormente il principio attivo della pianta, quindi li raccolgono a mano e rispettando il tempo balsamico migliore, ovvero il momento in cui il fiore è il più maturo possibile e quindi quando regala più principio attivo possibile. Una volta raccolti portano i fiori giù in pianura nel fienile dove vengono distribuiti su dei telai e fatti essiccare in maniera naturale.

Una volta essiccati, i fiori vengono portati in laboratorio, messi a bagno nel giusto rapporto nell’olio di girasole e tramite un apposito macchinario viene estratto e filtrato l’oleolito di arnica con cui poi vengono fatti i prodotti. Da quest’anno hanno anche ottenuto la certificazione bio.

Coltivazione arnica

Al momento hanno circa 6000mq di terra coltivata ad arnica con circa 80.000 piante a dimora! Dovrebbero essere la più grande coltivazione di arnica non solo in Italia ma anche in Europa, però questo non si sa ancora con certezza. L’anno prossimo si espanderanno ulteriormente e nel giro di un paio d’anni dovrebbero raddoppiare la coltivazione!

Il genere Arnica, il cui areale si estende in tutto l’emisfero nord, comprende 32 specie. Quella che coltivano loro è “Arnica montana” originaria dell’Europa, ed è quella riconosciuta universalmente più importante per la fitoterapia.

La loro missione è quella di fare un prodotto di altissima qualità e completamente naturale, rispettando la natura e preservando questa bellissima e preziosissima pianta!

Prodotti

Il set Arnica Armo 1191 è composto dai tre prodotti della linea: ArmoOil 200 ml, ArmoUltra ed ArmoSweet, per le esigenze di tutta la famiglia.

  1. Olio ArmoOil: a base di estratto oleoso di fiori di Arnica montana arricchito dall’olio emolliente di Mandorla e dalla Vitamina E. Stimola la circolazione e favorisce il drenaggio. Particolarmente indicato per i massaggiatori professionali ed indicato nel massaggio sportivo pre e dopo sport.
  2. Crema ArmoUltra: all’estratto oleoso di fiori di Arnica montana al 20% arricchito con olio essenziale di Menta piperita. Il preparato è cicatrizzante, antisettico in caso di ferite, antiflogistico, antireumatico ed antinevralgico.
  3. Crema ArmoSweet: è a base di estratto oleoso di fiori di Arnica montana al 5% con Camomilla, Calendula, Vitamina E e Pantenolo. Indicato per pelli più sensibili e quelle dei bambini. È ideale per prevenire arrossamenti, irritazioni e screpolature di tutto il corpo, è indicata anche per dare sollievo in caso di punture d’insetti e per lenire i piccoli traumi.

 

Se anche voi volete provare i loro prodotti o conoscere meglio la loro azienda ecco il Link.

Andrea, Francesca e Antonio vi aspettano per scoprire il meraviglioso mondo dell’Arnica montana e di Armo1191.