Ksenia è nata in Russia, ha trascorso la sua infanzia stando spesso dai nonni che avevano un giardino. Già a quel tempo le piaceva tantissimo curare le piante, i fiori e comporre i primi bouquet (ovviamente molto semplici). Nel giardino erano piantate tante varietà di fiori tra cui le peonie, le sue preferite. In Russia fioriscono più tardi rispetto all’Italia, nel mese di luglio che coincide con il suo compleanno, ed il nonno era sempre solito regalargliene un mazzo.
Per arrivare al punto di oggi con l’attività ha fatto una lunga strada. In Russia ha intrapreso gli studi di ingegneria spinta dai genitori, portandoli a termine. Ma a un certo punto della sua vita ha deciso di cambiare tutto, paese incluso. Infatti, 7 anni fa si è trasferita in Italia ed attualmente vive a Roma. Qui ha studiato Economia ma ha sempre saputo che la sua strada doveva essere un’altra. Così ha iniziato a fare da sola le composizioni floreali regalandole. Ma quando si è resa conto che voleva arrivare al livello più professionale, si è rimboccata le maniche e si è iscritta alla scuola professionale di Flavia Bruni. Ksenia racconta che è stata una bellissima esperienza formativa da cui ha appreso molto. E da quel momento i suoi lavori sono cambiati e ha iniziato a ricevere le prime ordinazioni.
L’obbiettivo finale di aprire il suo negozio purtroppo è slittato a causa del Covid. Ma ne ha approfittato per svilupparsi sul web. Quello che le piace di più è che grazie ai suoi bouquet le persone, che ultimamente non possono abbracciare i loro cari, fanno sentire il proprio affetto regalando i suoi fiori.
Partecipa anche alle fotosessioni occupandosi di tutto ciò che riguarda la sezione floreale e scenografica. Le piace pensare a tutto, preparare le scenografie in acquarello, trovare i materiali e i luoghi più prestanti e realizzare la fotozona che soddisfa sia il fotografo che i clienti.
Il futuro?
«Adesso purtroppo non si può pianificare con certezza. Aprirò finalmente il mio negozio? Mi dedicherò esclusivamente alla realizzazione degli eventi? … Non lo so. Quello che so è che la mia passione per i fiori andrà avanti al passo con la mia formazione continua…»
La ragazza dei fiori.
